La costruzione di una piscina interrata è un processo delicato, scrupoloso, capace di dare però delle grosse soddisfazioni. Non c’è niente di meglio dell’acqua cristallina di una piscina, soprattutto dopo una lunga e stressante giornata di lavoro. Ma la progettazione di una piscina interrata ideale è una fase cruciale per definirne tutti gli aspetti funzionali ed estetici. È necessario scegliere nel dettaglio i materiali, le forme, i rivestimenti e tutti gli accessori.
Prima di iniziare, però, è fondamentale considerare il contesto naturale ed architettonico nel quale la piscina sarà inserita, dallo spazio a disposizione alla natura del terreno.
A questo scopo allora, ecco nove fattori chiave da tenere d’occhio prima di realizzare la tua piscina interrata ideale.
9 fattori chiave per realizzare la tua piscina dei sogni
Gli elementi fondamentali da considerare in fase di progettazione sono:
1. Esposizione al sole
Una piscina esposta a sud, rispetto alla nostra abitazione, è la migliore soluzione per garantire un buon livello di insolazione durante tutta la giornata. Questo porterà un riscaldamento naturale dell’acqua fino a 5-6°C, con un conseguente e sostanziale risparmio energetico. Ricordiamo che valutare bene la posizione della nostra piscina è fondamentale anche per evitare la proiezione di fastidiose ombre sullo specchio d’acqua.
2. La posizione rispetto al vento
Il vento è molto fastidioso per i bagnanti, ma può anche inficiare la pulizia dell’acqua, trasportando elementi esterni quali foglie e altre impurità. Per evitare poi l’evaporazione dell’acqua, in caso di una vasca molto esposta al vento, può essere utile proteggerla con fitti arbusti e siepi.
3. Creare la piscina interrata ideale: la presenza di vegetazione
A questo proposito, è importante ricordare che la nostra piscina dovrebbe essere sempre a una distanza minima da alberi o arbusti vari. Questo per evitare eventuali scomode ombreggiature o addirittura spiacevoli danni alla sua struttura, determinati dalle radici oppure dalla caduta di foglie o rami sull’acqua.
4. Esigenze di privacy
Spazio permettendo, l’ideale potrebbe essere posizionare la piscina lontano dalla casa, in modo da garantire maggiore privacy a chi la utilizza. Se lo spazio a disposizione non è abbastanza ampio, invece, esistono degli accessori specifici, capaci di raggiungere quest’obiettivo senza perdere in valore estetico.
5. Valutare bene il nostro giardino
Il giardino è senza dubbio iI luogo più comune nel quale installare una piscina. Delle volte, però, non sempre si rivela essere la giusta opzione. Erba e cespugli a bordo piscina sono altamente sconsigliati, perché potrebbero costituire un elemento inquinante o intasante per l’impianto di filtrazione. In questo caso, sarà dunque fondamentale la scelta di un’ottima pavimentazione.
6. Un buon progetto è quello che rimane nel tempo: la piscina interrata ideale
Le mode passano, una piscina resta. Per questo dovrà essere pensata per durare molti anni. Cerchiamo di evitare, dunque, delle finiture e materiali che riflettono i gusti del momento, perché potrebbero perdere presto attrattiva e risultare datati. Un buon progettista sarà sicuramente in grado di proporti la soluzione adatta a te, considerando le dimensioni e le varie qualità del tuo ambiente.
7. La scelta della forma
Anche in questo caso, l’imperativo è basarsi sullo spazio a disposizione. Le moderne tecnologie produttive consentono, ormai, di realizzare piscine di qualsiasi forma, adatte ad ogni tipo di terreno. La classica forma rettangolare offre il vantaggio di una circolazione ottimale dell’acqua e di una manutenzione e pulizia più semplici. Le più moderne forme, invece, ad esempio quelle circolari e ovali, possono esse stesse diventare un elemento fondamentale per valorizzare l’architettura della casa.
8. Dimensioni e accessori per una piscina interrata ideale
La scelta delle dimensioni e degli accessori dipende soprattutto dal come si vuole utilizzare la nostra piscina, dal suo uso principale. In caso di forma geometrica, le dimensioni più diffuse sono 5×10 m o 6×12 m. Se invece intendi fare allenamento sportivo, dovrai considerare una lunghezza minima di 12,5 m, in quanto sottomultiplo delle distanze di gara, e una profondità di almeno 1,20 m. Se cerchi un po’ di relax e benessere potresti considerare zone idromassaggio o lame d’acqua massaggianti.
9. La cura dell’ambiente circostante: il solarium
Non basta pensare alla piscina intesa come vasca. Bisogna anche pensare all’ambiente circostante. Per quanto si possa amare stare immersi nell’acqua, è altrettanto importante alternare le ore in acqua con un rilassante bagno di sole.
Il solarium è quindi una zona da curare con particolare attenzione. La sua posizione dovrebbe consentire di prendere il sole al mattino o nel tardo pomeriggio. Per evitare allora eventuali insolazioni nelle ore pomeridiane più calde, sarà fondamentale pensare ad una zona ombreggiata da alberi, ombrelloni o gazebi.
Come già suggerito in precedenza, poi, è sconsigliato il manto erboso sul bordo della piscina. Meglio optare per una pavimentazione in legno o altri materiali adeguati.
Sei pronto adesso a rendere la tua piscina dei sogni realtà? Se hai dubbi o hai bisogno di qualche consiglio, contattaci! Scopri tutti i nostri modelli e richiedi il tuo preventivo gratuito.